Caos. Gli sguardi della storia sul disordine globale – I giornata
La winter school Caos. Gli sguardi della storia sul disordine globale propone tre giorni di attività laboratoriali incentrate sull’approfondimento in chiave storica del concetto di disordine globale. Un palinsesto di 24 laboratori con contributi dal mondo dell’università e della ricerca, del giornalismo, della divulgazione, dell’arte e dell’attivismo.
Il programma esplora criticamente e con uno sguardo globale l’evoluzione delle relazioni politiche ed economiche mondiali dal secondo dopoguerra ad oggi, la crisi delle democrazie e del diritto internazionale, il moltiplicarsi dei conflitti, la crescente instabilità socio-economica ed ambientale, i concetti e le categorie che possono orientare la lettura del presente. Lo sguardo storico, anche su fenomeni di attualità, rappresenta un collante e un elemento di continuità tra i laboratori.
Programma della giornata
09:00 – 09:30
Registrazione
09:30 – 10:00
Apertura e saluti
10:00 – 10:45
Trend e evoluzioni della conflittualità dal 1945 ad oggi di Jean-Marie Reure (Università di Genova)
10:45 – 11:00 Break
11:00 – 13:00
Tra policrisi e caos sistemico: concetti per leggere il presente, Tommaso Conti (Università Roma Tre)
I nuovi equilibri negli USA, le sfide della sicurezza globale e la prospettiva di un’Europa della Difesa, di Stefano Rossi (Movimento Federalista Europeo) e Karolina Muti (Istituto Affari Internazionali)
Di fronte al caos: IA e la necessità di farsi domande, di Michele Marangi (Università Cattolica del Sacro Cuore), Stefano Pasta (Università Cattolica del Sacro Cuore) e Enrica Bricchetto (Istoreto)
13:00 – 14:00 Lunch break
14:00 – 16:00
Il conflitto in Ucraina, come raccontare l’inaccessibile, di Micol Flammini (Il Foglio)
L’Africa tra instabilità e estrattivismo (1970-2025), di Gabriele Proglio (Università di Scienze Gastronomiche)
America divisa: democrazia, opinione pubblica e informazione nell’era Trump, di Lorenzo Pregliasco (YouTrend)
16:00 – 16:15 Break
16:15 – 18:15
Un dibattito epistolare sulla costruzione dell’Europa: i carteggi tedeschi di Primo Levi, Martina Mengoni (Università di Ferrara), Alice Gardoncini (Università di Ferrara), Riccardo Curcurù (Università di Ferrara) e Camilla Veneziani (Università di Ferrara)
Democrazie illiberali: affrontare il caso ungherese attraverso il Debate Theatre, di Peter Gemza (Babeș-Bolyai University)
Crisi del dollaro e competizione monetaria, di Massimo Amato (Università Bocconi)
Caos è un progetto integrato del Polo del ‘900, coordinato da Associazione culturale Vera Nocentini, Fondazione di studi storici Gaetano Salvemini, Polo del ‘900, con la nostra Fondazione e Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” (Istoreto), Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro (Ismel), Centro Einstein di Studi Internazionali, Centro Internazionale di Studi Primo Levi, ANPI Torino, Fondazione Donat-Cattin, Fondazione Giovanni Goria, Fiorile delle Arti e delle Culture, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza (ANCR), Archivio Nazionale Cinema d’Impresa CSC
