Copia di Copia di Il Novecento a Oriente “Le Bombe cadono, gli Uccelli cantano” | 3

8,  15 e 23 novembre 2018

Nell’ambito del progetto integrato “Reportage di guerra” del Polo del ‘900, coordinato dalla Fondazione Vera Nocentini e in collaborazione con l’Associazione Xenia Ensemble, la Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci presenta il progetto Il Novecento a Oriente – “Le Bombe cadono, gli Uccelli cantano”, inserito nel filone tematico del Polo del ‘900 riguardante “Il reportage di guerra”. La musica, universalmente riconosciuta come portatrice di pace, come elemento radicato nelle più diverse culture del pianeta, rappresenterà il volto sereno, riflessivo e meditativo dell’animo umano, in opposizione alla distruzione, alla violenza, alla rabbia, alle macerie che la guerra lascia così spesso in eredità.
Viaggeremo attraverso la Cina, il Vietnam, l’India e l’Iran grazie alla musica, alla letteratura ed al sapere millenario di alcune tra le più straordinarie aree del pianeta.

CINA
Giovedì 8 novembre
h. 19.00
Serena ShanYang Lin, guzheng

Eilis Cranitch, violino

Relatori:
Diego Beni, esperto e insegnante di discipline orientali
Giovanni Carpinelli, storico
Claudio Pasceri, musicista

Programma:
Andrea Damiano Cotti, brano in omaggio al ciclo Il Novecento a Oriente per violino solo**
Brani della tradizione musicale cinese
Huang Ruo, Four Fragments per violino solo*

**Prima esecuzione assoluta
*Prima esecuzione italiana

INDIA
Giovedì 15 novembre
h. 19.00

NEXT-New Ensemble Xenia Turin
Adrian Pinzaru, violino e viola
Eilis Cranitch, violino
Claudio Pasceri, violoncello

Relatori:
Matilde Adduci, docente universitaria
Giovanni Carpinelli, storico
Alessandro Tommasi, musicologo

Programma:
Ton That Tiet, Chu ky per trio d’archi *
Param Vir, Flame per violoncello solo *
Ton That Tiet, Metal Terre Eau per violino solo *

*Prima esecuzione italiana

IRAN
Venerdì 23 novembre
h. 19.00

Quartetto Sincronie
Houman Vaziri, violino
Agnese Maria Balestracci, violino
Arianna Bloise, viola
Maria Miele, violoncello

Relatori:
Giovanni Carpinelli, storico
Farian Sabahi, giornalista e docente universitaria

con i contributi dell’artista Mohsen Vaziri

Programma:
Badie Khaleghian, And Sound never dies per nastro magnetico*
Gity Razaz,Three Tarot Cards per quartetto d’archi*
Giacinto Scelsi, Quartetto d’archi n. 2

*Prima esecuzione italiana

Intero 10€
Ridotto 8€
(Abbonamento 3 concerti “Il Novecento a oriente”: intero 25€ – ridotto 20€)