
Memorie di un cambiamento possibile. Archivi sociali della rivoluzione psichiatrica a Torino (1967-2000)
Gli archivi delle associazioni e delle cooperative attive nel processo di superamento dei manicomi a Torino conservano la fondamentale memoria del lavoro sociale in psichiatria, il terreno in cui, tra anni Settanta e anni Ottanta, le pratiche femministe e la deistituzionalizzazione si incontrarono. I numerosi documenti e la varietà di fonti disponibili (interviste, registrazioni, filmati, fotografie, verbali di riunioni e di sopralluoghi, atti amministrativi, ecc.) raccontano storie di individui e di collettività nel difficile percorso tra la vita dentro i reparti e quella fuori, e testimoniano la ricchezza delle esperienze che portò alla chiusura degli ospedali psichiatrici e alla ridefinizione dell’idea di cittadinanza, rendendo possibile ciò che a molti sembrava impossibile.
Tavola rotonda a partire e dal volume D. Adorni, D. Tabor (a cura di), Memorie che curano/Memorie da curare. Patrimoni culturali della deistituzionalizzazione a Torino (Milano, Franco Angeli 2024) e dal progetto in corso Intrecci di Psichiatria di Comunità.
L’appuntamento è inserito tra le attività della scuola “Riprendiamoci la vita”. Femminismi, salute delle donne e psichiatria. Scuola di storia orale nel paesaggio e negli archivi della liberazione dal manicomio. Quarta edizione Torino 6-8 giugno 2025.
A cura di: AISO – Associazione italiana di storia orale, Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci, Associazione culturale Vera Nocentini, Associazione per la lotta contro le malattie mentali, cooperativa sociale La Nuova Cooperativa, cooperativa sociale il Margine, cooperativa sociale Progetto Muret, cooperativa sociale il Sogno di una cosa, Associazione Fermata d’Autobus, Solidea – Società di Mutuo Soccorso del Sociale
Attività realizzata nell’ambito di Archivissima 2025