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Giunto alla 21ma edizione il concorso Filmare la storia è organizzato dall’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza e ha l’obiettivo di valorizzare l’uso degli strumenti audiovisivi come metodologia didattica per elaborare e trasmettere la memoria storica. Si prefigge inoltre di promuovere e favorire la circolazione delle opere cinematografiche che affrontano temi importanti della contemporaneità.

Il concorso è suddiviso in due sezioni: opere realizzate da scuole e opere realizzate da videomaker.

Quest’anno c’è una novità nata dalla nostra collaborazione con l’Archivio Luce: la sezione “scrivere per Filmare la storia / premio Luce per la didattica”
Per le scuole secondarie di II grado è possibile concorrere anche con un progetto di scrittura di un prodotto audiovisivo da realizzare. Il progetto deve contenere il soggetto, le intenzioni di regia e il riferimento alle fonti, e deve prevedere l’utilizzo di materiale dell’Archivio Storico Luce – Cinecittà Spa come da regolamento.

Per le opere audiovisive le regole sono quelle consuete:

Sezione scuole
Sono ammessi al concorso cortometraggi (documentari, opere di finzione, di animazione, docufilm, booktrailer) realizzate nelle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I e di II grado da singole classi, o gruppi di classi, nel corso degli ultimi tre anni scolastici (dall’a.s. 2021/2022 all’a.s. 2023/2024), che non superino la durata di 30 minuti.

Sezione videomaker
Possono partecipare opere realizzate negli ultimi tre anni (prodotte a partire dal gennaio 2021 e concluse entro il mese di marzo 2024) realizzate in lingua italiana o sottotitolate in italiano.

Tematiche del concorso
Le opere audiovisive, di fiction o documentarie, dovranno affrontare eventi, personaggi, luoghi, ambienti, problemi di rilievo generale o locale, scelte nell’ambito della storia del Novecento e della nostra contemporaneità.

Nella sezione videomaker possono partecipare opere realizzate negli ultimi tre anni (prodotte a partire dal gennaio 2021 e concluse entro il mese di marzo 2024) in lingua italiana o sottotitolate in italiano. Sono ammessi cortometraggi e lungometraggi, film documentari e opere a soggetto.

 

L’iscrizione al concorso è gratuita.

Le opere dovranno essere inviate entro, e non oltre, il 3 aprile 2024.

Il progetto è inserito nel programma integrato delle attività didattiche del Polo del ‘900 ed è realizzato con il contributo del MiC Direzione Generale Cinema e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, ANPI Piemonte e ITER Servizi educativi della Città di Torino. Si avvale infine della collaborazione dell’Archivio Storico Luce Cinecittà.
Sono partner del concorso USR Piemonte, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Aiace – Festival Sottodiciotto e l’Associazione Archivio Superottimisti.

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