Un progetto che prende il titolo dall’omonima opera di Gramsci e prevede un’attività didattica laboratoriale per bambinə delle scuole primarie, elaborata a partire dal pensiero e dal lessico gramsciani, riletti in chiave contemporanea e rapportati agli obiettivi dell’Agenda 2030 (uguaglianza di genere, lavoro sostenibile, riduzione delle disuguaglianze, pacifismo, ambientalismo…). Intende sviluppare il pensiero critico, l’immaginazione e il senso di appartenenza a una comunità di cittadinə.
Nato nell’ambito dell’omonimo progetto della nostra Fondazione in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo, nell’ambito del bando Open2change della Fondazione Compagnia di San Paolo, il progetto è stato sviluppato con l’aiuto di artisti, performer, educatori a partire da un confronto con studiosi gramsciani e con il nostro Comitato Scientifico.
Il percorso laboratoriale è articolato in quattro incontri coordinati da due artisti e una referente della nostra Fondazione:
- introduzione (presentazione dell’attività)
- come vedo la mia città? Costruzione della città ideale attraverso una rappresentazione collettiva su carta.
- come mi muovo dentro la città? Percepire lo spazio come luogo di relazione
- qual è il mio ruolo nella città? Qual è la mia parte? Costruisco, mi relaziono, imparo a stare/convivere/cooperare.
Durante tutti gli incontri ai partecipanti viene fornita una maschera che raffigura il volto di Gramsci e che viene utilizzata come dispositivo per interagire con gli altri e per annotare le riflessioni sviluppate.
Anche per l’anno scolastico 2024-2025 il Polo del ‘900 sostiene il percorso didattico “La Città Futura” permettendoci così offrire l’attività gratuitamente a due classi.
Per maggiori informazioni scrivi a didattica@gramscitorino.it oppure a cittafutura@gramscitorino.it